Coordinatore: Prof. Alberto Ballestrero (nomina DGR 1313/2022)
Referenti area:
Medicina interna: A. Ballestrero - Policlinico San Martino IRCCS
Astanteria e degenza breve: E. Arboscello - Policlinico San Martino IRCCS
Pneumologica e interventistica: F. Simonassi - Asl3
Nefrologia e dialisi: P. Sacco - Asl3
Gastroenterologia ed endoscopia digestiva: A. Parodi - Asl4
Endocrino-metabolica e del ricambio endocrinologia, diabetologia: D. Ferone - Policlinico San Martino IRCCS
Immuno-allergo-reumatologica e dermatologia: C. Massone - E.O. Ospedali Galliera
Referente scientifico: P. Moscatelli - Policlinico San Martino IRCCS
Referente professioni sanitarie: D. Terreni- Ospedale Evangelico Internazionale
L'esperienza maturata negli ultimi anni suggerisce l'allargamento dello strumento del DIAR anche all'area delle discipline mediche non ricompresa in quelle attività specialistiche che sono già state
coinvolte nel processo. Le considerazioni che spingono ad inserire nel quadro di governance le attività specialistiche mediche non già ricomprese nei DIAR attivati sono:
- volumi di attività. Le prestazioni effettuate dall'area medica rappresentano un'importante percentuale del prodotto ospedaliero, ambulatoriale e territoriale
- necessità di razionalizzare percorsi-Integrazione ospedale territorio attraverso la definizione di percorsi con coinvolgimento di MMG e specialisti per la riduzione delle ospedalizzazioni dei pazienti anziani e fragili; in particolare scompenso cardiaco, diabete, potranno essere obiettivi di percorsi di presa in carico precoce a domicilio con supporto consulenziale per MMG
- interventi sull'appropriatezza prescrittiva della specialistica ambulatoriale e conseguente governance delle liste di attesa
- sviluppo percorsi sull'utilizzo dei nuovi farmaci/trattamenti e cronicità
- analisi fabbisogno e revisione tariffe per prestazioni complesse endoscopiche
- sinergie ospedale territorio alla luce dell'evoluzione normativo-organizzativa prevista dal PNRR in campo cronicità (telemedicina nella cronicità e nel rapporto con MMG)
- deospedalizzazione di trattamenti cronici e analisi sostenibilità di nuovi modelli organizzativi.
Coordinatore: Dott. Giuseppe Spiga (nomina DGR 1313/2022)
Referenti area:
Pediatrica: R. Borea - IRCCS G. Gaslini
Ostetrica e percorso nascita: F. Gorlero - E.O. Ospedali Galliera
Pediatrica ospedale territorio e transitional care: G. Spiga - IRCCS G. Gaslini
Prevenzione, promozione e tutela della salute: G. Zappa - Asl3
Malattie rare: F. Faravelli - IRCCS G. Gaslini
Referente scientifico: A. Moscatelli - IRCCS G. Gaslini
Referente professioni sanitarie: S. Scelsi - IRCCS G. Gaslini
Il Dipartimento Materno infantile svolge la propria funzione di coordinamento e di indirizzo a livello regionale nell'ambito della promozione e della tutela la salute della donna e del bambino, nelle loro diverse e complesse componenti.
L'assistenza mamma-bambino inizia fin da prima del concepimento (prevenzione primaria infezioni congenite, eventuale supporto medico specialistico) per continuare durante il periodo della gravidanza (diagnosi, controllo della evoluzione, rilievo di malattie a carico della madre o del feto e loro trattamento, rilievo di malformazioni congenite del feto e programmazione del percorso di trattamento relativo), il parto e la vita dopo la nascita (diagnosi e cura delle alterazioni dello stato di salute dovute a malformazioni congenite, traumi, malattie infiammatorie, malattie degenerative, tumori).
Il DIAR Materno infantile si articola in 5 aree e persegue le azioni/obiettivi sotto riportati:
Area pediatrica
Esercita un ruolo di coordinamento e indirizzo nei seguenti ambiti:
- garanzia della continuità dell'assistenza secondo un equilibrio appropriato tra livello territoriale e livello ospedaliero e secondo il concetto più ampio della presa in carico globale del bambino e della famiglia;
- proposta e valutazione di strumenti di gestione per la valutazione delle misure adottate a garanzia degli obiettivi di salute;
- dimensionamento appropriato del fabbisogno di prestazioni necessarie alla garanzia dei LEA a livello regionale finalizzato a garantire un'adeguata e appropriata programmazione dell'offerta;
- attività di qualificazione e aggiornamento professionale dei professionisti, non solo sanitari, che curano il bambino e la famiglia;
- individuazione e valutazione di regimi assistenziali per bambini fragili o non autosufficienti, sostenibili e appropriati, quali quelli della domiciliarità e residenzialità.
Area ostetrica e percorso nascita
Esercita un ruolo di coordinamento e indirizzo nell'ambito dell'assistenza alla genitorialità mediante un'offerta complessiva che va dalle visite preconcezionali alla continuità assistenziale in gravidanza, sia con percorsi di gravidanza fisiologica che a rischio, a livello territoriale e ospedaliero.
Area pediatrica ospedale-territorio e Transitional Care
Si occupa di coordinare le attività finalizzate a garantire la continuità assistenziale a quei pazienti affetti da patologie croniche, con particolare riferimento a quelle rare e a gravi disabilità, nel momento del delicato passaggio all'età adulta secondo un adeguato bilanciamento tra bisogni clinici e socio-assistenziali, privilegiando un'assistenza di prossimità, adeguata e sicura.
Ambiti di attività dell'Area sono:
- continuità dell'assistenza, territoriale e ospedaliera, secondo il concetto più ampio della presa in carico globale del paziente e della famiglia;
- individuazione e valutazione di regimi assistenziali per pazienti non autosufficienti, sostenibili e appropriati, quali quelli della domiciliarità e residenzialità;
- dimensionamento appropriato del fabbisogno di prestazioni necessarie alla garanzia dei bisogni socio-sanitari del paziente e della famiglia finalizzato a garantire un'adeguata e appropriata programmazione dell'offerta;
- attività di qualificazione e aggiornamento professionale dei professionisti, non solo sanitari, che curano il bambino e la famiglia.
Area prevenzione, promozione e tutela della salute
Esercita un ruolo di coordinamento e indirizzo nell'ambito della promozione della salute dell'infanzia e dell'adolescenza, con particolare riferimento alla prevenzione primaria e agli stili di vita.
Area malattie rare
Si occupa dell'integrazione delle conoscenze e dei dati sulle malattie rare per favorire percorsi diagnostici, migliorare la presa in carico, selezionare e formare servizi socio-sanitari specializzati, arricchire le relazioni con le associazioni di pazienti e genitori.
Coordinatore: Dott.ssa Roberta Pennazio (nomina DGR 1313/2022)
Referenti area:
Integrazione territorio-ospedale-territorio: A. Battistini - IRCCS Ospedale San Martino
Specialistica ambulatoriale: V. Mauro - A.Li.Sa.
Nutrizione territoriale e domiciliare: S. De Montis - Asl1
Distretto Sociosanitario: R. Castagno - Asl1
Distretto Sociosanitario: A. Morando - Asl2
Distretto Sociosanitario: G. Bruni - Asl3
Distretto Sociosanitario: D. Mortello - Asl4
Distretto Sociosanitario: M.E. Cavallo - Asl5
Referente professioni sanitarie: D. Granara - Asl3
Referente scientifico: A. Cella - Asl2
Cure primarie: L. Corti - Asl2
Il nuovo DIAR rappresenta uno strumento organizzativo della programmazione strategica, dell'integrazione inter-Aziendale, ad opera di A.Li.Sa. e persegue l'obiettivo, attraverso il coinvolgimento dei Direttori di Distretto, di uniformare a livello regionale percorsi e procedure e di integrare le varie dimensioni territoriali e le funzioni sociosanitarie e sociali, in connessione con l'area ospedaliera, anche alla luce delle progettualità introdotte con il PNRR con particolare riferimento alla missione 6 componente 1.
La sua attività è volta alla standardizzazione dei processi a favore della presa in carico globale del paziente, della continuità delle cure e della condivisione ed uniforme applicazione di PDTA evidence-based.
ll DIAR dei Distretti rappresenta l'organizzazione che fornisce proposte organizzative finalizzate allo sviluppo dell'interazione intra e inter-Aziendale e dei diversi livelli di assistenza, attraverso la condivisione dei percorsi, costituendo un driver di grande importanza nella spinta all'implementazione dell'appropriatezza, anche alla luce delle nuove funzioni di committenza, produzione e garanzia che vengono assegnate dalla recente normativa.
Con la delibera 234 del 9 ottobre 2023, è stata inoltre individuata nella figura del direttore sanitario di Alisa Pier Angelo Sarchi il referente per le scelte strategiche e operative al fine del raggiungimento ottimale dell’integrazione dei percorsi ospedale-territorio e delle azioni finalizzate ad efficienza ed efficacia delle tematiche che la sanità ligure sta affrontando.
Con Antonio Di Biagio, professore a contratto Malattie infettive, dirigente medico infettivologo IRCSS Ospedale Policlinico San Martino
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