Coordinatore: Prof. Paolo Pronzato (nomina DGR 643/2018 - conferma DGR 1313/2022)

Referenti area:
Ematologia e trapianto di midollo: R. Lemoli - Policlinico San Martino IRCCS
Oncologia: P. Pronzato - Policlinico San Martino IRCCS
Referente scientifico: A. De Censi - E.O. Ospedali Galliera
Referente Professioni sanitarie: M. Cappuccio - Policlinico San Martino IRCCS

Il DIAR Oncoematologia si propone come vera Rete Oncologica, capace di offrire assistenza a tutti i pazienti oncologici della Regione secondo criteri di appropriatezza ed equità:

  • Assumendo un ruolo di Governance attraverso la produzione e l’implementazione di documenti riguardanti Percorsi Diagnostico Terapeutico Assistenziali (PDTA) e Raccomandazioni Cliniche sul buon uso di farmaci e tecnologie
  • Avendo come riferimento culturale quelli che possono essere considerati i quattro pilastri dell’Oncologia Moderna
    • Organizzazione a Rete
    • Approccio Multidisciplinare
    • Medicina di Precisione
    • Cure Palliative Precoci e Simultanee
  • Basando il proprio operato  sul valore della “condivisione” delle scelte.

I Punti di forza di forza sono costituiti non solo dalla presenza di un IRCCS, ma anche dalla diffusione di competenze specifiche in tutte le Aziende. L’avvenuta trasformazione della Rete da strumento di consultazione a strumento di Governance garantisce:

  1. Facilitazione dei  collegamenti tra le Aziende;
  2. Pianificazione dell’uso delle risorse;
  3. Definizione dei Percorsi;
  4. Valutazioni di Qualità ed Efficienza con Indicatori comuni;
  5. Individuazione dei Centri di Riferimento per patologie a bassa incidenza e/o alta complessità.

Il DIAR Oncoematologico offre un innovativo disegno di rete, che va oltre il classico “Hub & Spoke”, puntando su un modello "Hub and Comprehensive Cancer Centers Network", maggiormente adatto alle caratteristiche geografiche e alle risorse in campo. Il Policlinico San Martino è l’hub del sistema e svolge attività specifiche (diagnostica molecolare avanzata, sperimentazioni cliniche di fase I, ecc), ma l’assistenza viene assicurata in tutte le Aree.

Il DIAR individua i luoghi di cura più adatti nei percorsi di malattia e organizza il trasferimento di pazienti, materiale biologico o dati (per consultazione e approfondimenti) da un nodo all’altro a seconda dell’area di interesse e delle competenze riconosciute e certificate.

Il DIAR è anche una "squadra", che comprende i professionisti specificamente dedicati alla cura del cancro (oncologi, ematologi e radioterapisti), e trova momenti di confronto con altri professionisti coinvolti (chirurghi, patologi, palliativisti, ecc) nel contesto di una collaborazione interdipartimentale.