Un messaggio per tranquillizzare i donatori, invitarli a donare, previo appuntamento telefonico, per non affollare le sale di donazione

Ad oggi il rischio di trasmissione trasfusionale di SARS-CoV-2 non è documentato, per questo motivo non bisogna smettere di donare. La donazione di sangue ed emocomponenti è un livello essenziale di assistenza ed è fondamentale per garantire il supporto trasfusionale a oltre 1.800 pazienti al giorno su tutto il territorio nazionale.

"Ad oggi non ci sono evidenze scientifiche che documentino la trasmissione del nuovo coronavirus attraverso la trasfusione e il personale addetto alla raccolta di sangue ed emocomponenti è formato per gestire in sicurezza tutto il percorso donazionale, operando secondo le indicazioni emanate e costantemente aggiornate dal Centro nazionale sangue e dalle autorità nazionali competenti - sottolinea Vanessa Agostini, direttore della Struttura regionale di coordinamento per le attività trasfusionali e del centro trasfusionale dell’ospedale Policlinico San Martino. Nella sola area metropolitana ci sono 200 pazienti affetti da anemie ereditarie (talassemica, anemia falciforme) che ogni giorno hanno bisogno della trasfusione di sangue per vivere, senza dimenticare tutti coloro che necessitano di sangue per interventi chirurgici e malattie ematologiche. Sebbene ci troviamo in un periodo di emergenza legato alla diffusione del nuovo coronavirus, invito tutti i donatori, a non sospendere le donazioni del sangue e degli emocomponenti, presso le strutture ospedaliere pubbliche e presso le Unità di raccolta associative, perché la loro grande generosità è fondamentale per garantire l’autosufficienza regionale e per concorrere al mantenimento di quella nazionale".

Al fine di ridurre l’assembramento nelle sale di attesa, i donatori possono prenotare la donazione contattando i Servizi trasfusionali della regione o le Associazioni di volontariato per qualsiasi dubbio o chiarimento: il personale addetto alla raccolta sangue, attraverso un triage telefonico, svolge un’accurata valutazione anamnestica per intercettare i profili a rischio e fornire adeguata informazione per evitare accessi alla donazione in presenza di sintomi.

A ciascun donatore viene rilasciata una certificazione per giustificare e motivare lo spostamento nel territorio in caso di controllo da parte delle autorità competenti.

"La generosità dei nostri cittadini è di grande supporto per il nostro sistema sanitario, per questo motivo, invitiamo i donatori a continuare a presentarsi per aumentare le scorte in giacenza e per fare la nostra parte qualora ci fossero carenze a livello nazionale - commenta la vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Sonia Viale -. È consigliato adottare qualche precauzione in più per non affollare le sale di donazione: contattando i servizi trasfusionali, è infatti possibile prendere un appuntamento telefonico per programmare la donazione, il personale dedicato potrà fornire tutte le indicazioni utili e le precauzioni da mettere in atto in questo momento delicato e di emergenza dettato dalla diffusione del nuovo coronavirus" conclude Viale.

Contatti utili

Asl1

  • UDR Fissa P.O. Imperia: tel. 0183 537 290 - Da lunedì a sabato, dalle 7.30 alle 11

Asl2

  • UDR SIT P.O. Ospedale San Paolo (SV)
    e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Da lunedì a sabato, dalle 7.30 alle 11
  • UDR SIT P.O. Santa Corona (SV)
    e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Da lunedì a sabato, dalle 8 alle 11

Asl3

  • SIMT Ospedale Villa Scassi: tel. 010 849 2265 - Dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 12
  • SIMT Ospedale Padre Antero Micone: tel. 010 849 8222 - Da lunedì a venerdì, dalle 8 alle 11
  • Articolazione Organizzativa UDR Voltri: tel 010 849 9827 - Da lunedì a venerdì, dalle 8 alle 11

Asl4

  • SC Trasfusionale Asl 4, Lavagna: tel. 0185 308 441 - Da lunedì al sabato, dalle 8 alle 11

Asl5

  • UDR SIT P.O. Ospedale S. Andrea (SP): tel. 0187 533 249 - 0187 534 218 - Dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 11.30
  • UDR Sarzana: tel. 0187 604 864 - Lunedì, mercoledì, venerdì, dalle 7.30 alle 11.30
  • UDR SIT P.O. San Nicolò, Levanto (SP): tel. 0187 533 249 - Dalle 7.30 alle 11.30, 2 giorni al mese (giovedì).

Ospedali area metropolitana

  • SIMT IRCCS Ospedale Policlinico San Martino: tel. 010 555 2798 - Tutti i giorni dalle 7.30 alle 13.30
  • SIMT IRCCS Istituto G. Gaslini: tel. 010 5636 3485 - 3486 - Da lunedì al sabato, dalle 8 alle 11
  • SIMT Ospedale Galliera: tel. 010 563 4410 - Da lunedì a sabato, dalle 7.30 alle 10.30.