"Manifestazione del consenso al trattamento sanitario del vaccino anti SARS-CoV-2 per i soggetti che versino in condizione di incapacità naturale"
Indicazioni operative per l'applicazione dell'art. 5 "manifestazione del consenso al trattamento sanitario del vaccino anti SARS-CoV-2 per i soggetti che versino in condizione di incapacità naturale" del Decreto Legge 1 aprile 2021, n. 44 "Misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici'" e relativi allegati, condivisi con i referenti dei Tribunali.
Soggetti privi di misure di protezione giuridica (Tutore, Amministratore di Sostegno), nel setting domiciliare (o altro setting diverso dalle strutture residenziali per le quali vigono le disposizioni di cui al DL 1/2021)
Come per ogni altra scelta in ambito sanitario, anche nel caso specifico della raccolta del consenso informato per la vaccinazione Covid-19, si deve ragionare valorizzando le autonomie residue dei beneficiari. In tema di trattamenti sanitari, infatti, il disposto dell'art.3 Legge 219/2017 sancisce in capo al soggetto "incapace" il "diritto ... alla valorizzazione delle proprie capacità di comprensione e di decisione" e di "ricevere informazioni sulle scelte relative alla propria salute in modo consono alle sue capacità per essere messo nelle condizioni di esprimere la sua volontà" in tutti i modi e con tutti i mezzi possibili.
Al fine di una corretta interpretazione della giurisdizione in ordine alla somministrazione della vaccinazione contro il Covid-19 (in ogni setting, ivi compreso il domicilio), si ribadisce che, ai sensi Legge n. 2019/2017:
- il Tutore può sempre esprimere o rifiutare il consenso informato
- il Fiduciario può sempre esprimere o rifiutare il consenso informato con le modalità indicate dalla norma di legge sulle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (per soggetti che hanno designato un fiduciario - articolo 4 della legge 22 dicembre 2017, n. 219)
- il Curatore della persona inabilitata non può esprimere o rifiutare il consenso informato (in quanto lo esprime o lo rifiuta la persona medesima);
- l'Amministratore di sostegno può esprimere o rifiutare il consenso informato su ciò che è espressamente contemplato dal decreto di nomina e con le modalità indicate dal decreto stesso.
Nel caso solo in cui siano stati conferiti poteri sanitari all'AdS (rappresentanza esclusiva in ambito sanitario), sarà l'AdS - dopo avere sentito il medico di base e seguite le sue indicazioni nel caso specifico e per il singolo beneficiario - a prestare il consenso informato. Nel caso in cui il beneficiario non sia in grado di esprimere il proprio consenso e non siano stati conferiti poteri sanitari all'AdS, è evidente che l'AdS non potrà sottoscrivere il consenso informato. In tal caso, l'AdS dovrà richiedere al Giudice Tutelare il conferimento del potere di rilasciare tale tipo di consenso. - soggetti privi di misure di protezione giuridica (Tutore, Amministratore di Sostegno), incapaci di autodeterminarsi, che eseguono la vaccinazione a domicilio (o altro setting diverso dalle strutture residenziali per le quali vigono le disposizioni di cui al DL 1/2021)
In allegato:
Nota di A.Li.Sa. n. 11645 del 6 aprile 2021 (1.89 MB)
Indicazioni operative per l'applicazione dell'art. 5 "manifestazione del consenso al trattamento sanitario del vaccino anti SARS-CoV-2 per i soggetti che versino in condizione di incapacità naturale" del Decreto Legge 1 aprile 2021, n. 44 "Misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici" e relativi allegati, condivisi con i referenti dei Tribunali
Decreto Legge 1 aprile 2021 n. 44 (174.72 kB)
Misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici
Modulo ricorso al Giudice Tutelare per dissenso dei parenti consultati (28.71 kB)
Modulo istanza al Giudice Tutelare per convalida consenso in caso di parenti assenti (25.21 kB)
Aggiornamento del 19 febbraio 2021
Chiarimenti in merito alla campagna vaccinale anti Covid-19 per soggetti sottoposti a tutela, curatela e amministrazione di sostegno
Procedura per la ratifica ex post del consenso espresso dall'Amministratore di Sostegno familiare (sprovvisto di rappresentanza esclusiva in ambito sanitario o di specifica autorizzazione del Giudice Tutelare) all'esecuzione della somministrazione del trattamento vaccinale anti Covid-19, nei setting ambulatoriale (punti vaccinali) e domiciliare (o altro setting diverso dalle strutture residenziali per le quali vigono le disposizioni di cui all'art. 5 del DECRETO-LEGGE 5 gennaio 2021 , n. 1 - vedi notizia del 22 gennaio 2021).
A.Li.Sa. in intesa con tutti i Tribunali della Regione Liguria, al fine di tutelare il maggiore interesse del soggetto avente diritto ad eseguire il vaccino anti Covid-19 e per non generare ritardi del piano vaccinale, ha fornito il seguente chiarimento.
In sede di vaccinazione anti Covid-19, nel caso in cui il beneficiario di Amministrazione di Sostegno (di seguito AdS) non sia in grado di esprimere il proprio consenso e non siano stati conferiti poteri sanitari all'AdS, è evidente che l'AdS non potrà sottoscrivere il consenso informato.
In tal caso, l'AdS dovrà richiedere al Giudice Tutelare il conferimento del potere di rilasciare tale tipo di consenso. Tale istanza dovrà essere presentata in tempo utile al Giudice Tutelare da parte dell'AdS; quest'ultimo dovrà presentare in sede di somministrazione del vaccino il decreto con il quale il Giudice Tutelare gli conferisce il potere di firma del consenso (si precisa che l'AdS può delegare il familiare/caregiver ad accompagnare la persona interessata all'appuntamento previsto per la somministrazione del vaccino, dotandolo preventivamente del documento di consenso necessario, già sottoscritto dallo stesso AdS, corredato da copia del documento di identità dell'AdS, del mandato di AdS e del decreto di autorizzazione a prestare il consenso).
Nella sola ipotesi in cui l'AdS (di soggetto incapace di autodeterminarsi nell'espressione del consenso) non sia un professionista ma, bensì, un familiare/cittadino e che lo stesso si presenti in sede di somministrazione del vaccino NON dotato dell'autorizzazione del Giudice Tutelare a procedere con la sottoscrizione del consenso, l'ISTANZA PER LA RATIFICA DEL CONSENSO (MODULO - ALLEGATO A) da inviare al Giudice Tutelare verrà raccolta in sede vaccinale e contestualmente o successivamente inviata dalla Asl di riferimento al Tribunale di competenza mediante Posta Elettronica Certificata attraverso gli indirizzi di seguito riportati:
Punti vaccinali della Asl3 e della Asl4 che afferiscono al Tribunale di Genova
Indirizzo PEC:
Punti vaccinali della Asl1 che afferiscono al Tribunale di Imperia
Indirizzo PEC:
Punti vaccinali della Asl5 che afferiscono al Tribunale della Spezia
Indirizzo PEC:
Punti vaccinali della Asl2 che afferiscono al Tribunale di Savona
Indirizzo PEC:
Pertanto, visti i provvedimenti dei Tribunali (Allegati B), si da atto che l'AdS, ricorrendone i presupposti, può esprimere il consenso contestualmente alla somministrazione del vaccino, e che l'AdS può essere autorizzato ex post dal Giudice Tutelare, che ratificherà l'attività dell'AdS dietro presentazione di apposita istanza (MODULO - ALLEGATO A), cui dovrà essere allegato il consenso.
In allegato:
Nota di A.Li.Sa. n. 5880 del 19 febbraio 2021 (1.58 MB)
Chiarimenti in merito alla campagna vaccinale covid -19 per soggetti sottoposti a tutela, curatela e amministrazione di sostegno
Modello di ricorso per la ratifica del consenso espresso all'esecuzione della somministrazione del trattamento vaccinale anti Covid-19 (95.48 kB)
Allegato A (formato .pdf)
Modello di ricorso per la ratifica del consenso espresso all'esecuzione della somministrazione del trattamento vaccinale anti Covid-19 (31 kB)
Allegato A (formato .doc)
Provvedimento del Tribunale di Imperia del 20 febbraio 2021 (231.62 kB)
Allegato B
Provvedimento del Tribunale della Spezia del 19 febbraio 2021 (124.25 kB)
Allegato B
Provvedimento del Tribunale di Savona del 21 febbraio 2021 (183.42 kB)
Allegato B
22 gennaio 2021
Procedura per la manifestazione del consenso al trattamento sanitario del vaccino anti Covid-19 per i soggetti incapaci ricoverati presso strutture residenziali come previsto dall'art. 5 del DECRETO-LEGGE 5 gennaio 2021, n. 1
Vademecum e modulistica per le strutture e le figure di protezione giuridica.
Alla luce di quanto previsto dall'art. 5 "manifestazione del consenso al trattamento sanitario del vaccino anti covid-19 per i soggetti incapaci ricoverati presso strutture sanitarie assistite" del recente decreto-legge 5 gennaio 2021, n. 1, con l'obiettivo di semplificare e agevolare le strutture e le figure di protezione giuridica (Amministratori di Sostegno, Tutori e Curatori) rispetto a quanto previsto dalla normativa citata ed al fine di rendere il percorso omogeneo su tutto il territorio regionale, A.Li.Sa. in collaborazione con i referenti di tutti i Tribunali della Regione Liguria ha predisposto un vademecum e modulistica di riferimento.
Come precisato nei documenti allegati, nei casi di cui al comma 3 dell'art. 5 del DL 1/2021, il direttore sanitario, il responsabile medico e, in difetto di entrambi, il direttore sanitario della ASL o suo delegato, sentiti, quando già noti, il coniuge, la persona parte di unione civile o stabilmente convivente o, in difetto, il parente più prossimo entro il terzo grado, se accerta che il trattamento vaccinale è idoneo ad assicurare la migliore tutela della salute della persona ricoverata, esprime in forma scritta, ai sensi dell'articolo 3, commi 3 e 4, della legge 22 dicembre 2017, n. 219, il consenso alla somministrazione del trattamento vaccinale anti Covid-19 e dei successivi eventuali richiami e ne dà comunicazione al dipartimento di prevenzione sanitaria competente per territorio attraverso posta elettronica agli indirizzi di seguito indicati:
Asl1:
Asl2:
Asl3:
Asl4:
Asl5:
Esclusivamente nei casi di necessità di ricorso e di convalida del consenso al Giudice Tutelare da parte del direttore sanitario, del responsabile medico e in difetto di entrambi il direttore sanitario della Asl o suo delegato, l'invio dovrà avvenire attraverso posta elettronica certificata agli indirizzi di seguito indicati:
Strutture che afferiscono al Tribunale di Genova
Indirizzo PEC:
Strutture che afferiscono al Tribunale di Imperia
Indirizzo PEC:
Strutture che afferiscono al Tribunale della Spezia
Indirizzo PEC:
Strutture che afferiscono al Tribunale di Savona
Indirizzo PEC:
In allegato:
Decreto Legge 5 gennaio 2021 n. 1 (68.46 kB)
Ulteriori Disposizioni urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19
Nota di A.Li.Sa. n. 505 dell'8 gennaio 2021 (1.09 MB)
Indicazioni operative per l'applicazione dell'art. 5 "manifestazione del consenso al trattamento sanitario del vaccino anti covid-19 per i soggetti incapaci ricoverati presso strutture sanitarie assistite" del decreto legge 5 gennaio 2021 n. 1
Vademecum - quesiti (224.53 kB)
Applicazione dell'art. 5 "Manifestazione del consenso al trattamento sanitario del vaccino anti Covid-19 per i soggetti incapaci ricoverati presso strutture sanitarie assistite" del decreto legge 5 gennaio 2021 n. 1 "Ulteriori Disposizioni urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19"
Modello di istanza per convalida del consenso alla vaccinazione anti Covid-19 ex art. 5 comma 5 D.L. 1/2021 (25.47 kB)
Per soggetto incapace ricoverato presso strutture sanitarie
Modello di ricorso ex art. 3 comma 5 legge 219/2017 richiamato dal comma 4 art. 5 D.L. 1/2021 (28.32 kB)
Per dissenso dei parenti consultati al trattamento sanitario del vaccino anti Covid-19 di soggetto incapace ricoverato presso strutture sanitarie assistite per convalida del consenso alla vaccinazione anti Covid-19 ex art. 5 comma 5 DL 1/2021