In atto tutte le misure organizzative per il recepimento delle nuove raccomandazioni ministeriali

Con decreto del 12 marzo 2021 del Ministero della salute, pubblicato in Gazzetta ufficiale il 24 marzo 2021, sono state aggiornate le categorie prioritarie delle persone da vaccinare nell'ambito della campagna anti Covid (Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti-SARS-CoV2/COVID-19 del 12 marzo 2021).

Il Ministero della Salute ha aggiornato l'ordine di priorità per il proseguimento della campagna vaccinale:

Categoria 1: Elevata fragilità (persone estremamente vulnerabili, disabilità grave)

  • la categoria degli estremamente vulnerabili, ovvero persone affette da specifiche condizioni che, per danno d'organo preesistente o che in ragione di una compromissione della risposta immunitaria a SARS-CoV-2, presentano un rischio particolarmente elevato di sviluppare forme gravi o letali di Covid-19
  • la categoria dei portatori di disabilità grave, disabili gravi ai sensi della legge 104/1992 art.3 comma 3, loro familiari conviventi e caregiver che forniscono assistenza continuativa.

Le raccomandazioni prevedono inoltre anche la vaccinazione dei conviventi di pazienti ultravulnerabili che rientrano nelle seguenti categorie:

  • pazienti con malattie neurologiche, in trattamento con farmaci biologici o terapie immunosoppressive;
  • pazienti con malattie autoimmuni o con immunodeficienze primitive, con grave compromissione polmonare o marcata immunodeficienza o con immunodepressione secondaria a trattamento terapeutico
  • pazienti oncologici e onco-ematologici in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure
  • pazienti in lista d'attesa o trapiantati di organo solido o di cellule staminali emopoietiche (CSE, sia autologo sia allogenico) dopo i 3 mesi e fino a un anno, quando viene generalmente sospesa la terapia immunosoppressiva o pazienti trapiantati di CSE anche dopo il primo anno, nel caso che abbiano sviluppato una malattia cronica del trapianto contro l'ospite in terapia immunosoppressiva.

Regione Liguria, inoltre, nel caso di minori che rientrano nella definizione di estremamente vulnerabili e che non possano essere vaccinati per mancanza di vaccini indicati per la loro fascia di età, ha previsto di vaccinare i relativi genitori/tutori/affidatari/conviventi.

A seguire, sono previste ulteriori categorie sulla base di criteri anagrafici e presenza di patologie, al fine di favorire un prosieguo di campagna il quanto più rapido ed equo possibile, in tutte le regioni:

  • Categoria 2: Persone di età compresa tra 70 e 79 anni
  • Categoria 3: Persone di età compresa tra i 60 e i 69 anni
  • Categoria 4: Persone con comorbidità di età <60 anni, senza quella connotazione di gravità riportata per la elevata fragilità
  • Categoria 5: resto della popolazione di età <60 anni fino ai 16 anni.

Altre categorie prioritarie, a prescindere dall'età e dalle condizioni patologiche, quali: personale docente e non docente, scolastico e universitario, Forze armate, di Polizia e del soccorso pubblico, servizi penitenziari e altre comunità residenziali.


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