Utilizziamo per questa sezione il termine Servizi di Comunità poiché è impiegato modernamente in luogo di territorio, al fine di meglio caratterizzare l’area di integrazione per eccellenza (tra sociale e sanitario, tra cure primarie e specialistiche) e la continuità tra la degenza ed il domicilio. Quest’area di collaborazione tra professionisti dei distretti sanitario e sociale è il terreno dove debbono operare equipe integrate per la realizzazione della presa in carico e in superamento della logica prestazionale.
In questa parte del sito sono dunque ospitate le sezioni che si riferiscono, oltre che al Distretto Sanitario in senso lato, a Medicina Generale e Pediatria di libera scelta, alle attività consultoriali e alla specialistica ambulatoriale; il tutto nel quadro più vasto della regia distrettuale dalla quale ci si attende l’attuazione di percorsi assistenziali di tutela dei soggetti fragili.

Vogliamo inoltre includervi anche le attività socio-sanitarie territoriali, che contribuiscono, e molto, alla tanto attesa maggiore appropriatezza delle prestazioni ospedaliere, che vogliamo siano riservate ai soli pazienti acuti. Si è infatti abituati a parlare di bontà dei servizi sanitari in solo riferimento all’eccellenza tecnologica ed alla prestazioni superspecialistiche, dimenticando che i cittadini apprezzano - o al contrario percepiscono come insoddisfacenti - i servizi sanitari di prossimità. Quelli territoriali, appunto.