È stato approvato venerdì 19 luglio 2024 in Giunta il protocollo, sottoscritto da Regione Liguria, Alisa e Ufficio scolastico Regionale, per la somministrazione dei farmaci a scuola.

L'obiettivo è quello di garantire l'assistenza agli studenti che necessitano di somministrazione farmaci in orario scolastico, al fine di tutelarne il diritto allo studio, la salute e il benessere all'interno della struttura scolastica. Il protocollo ha quindi lo scopo di soddisfare la necessità di agire sinergicamente con tutti gli operatori coinvolti, mediante la definizione di un'organizzazione chiara, la strutturazione di un percorso tempestivo e omogeneo che consenta l'ottimizzazione della presa in carico su tutto il territorio ligure nelle scuole dell'infanzia, primarie, secondarie di I e II grado.

La somministrazione di farmaci verrà effettuata sulla base delle attestazioni specifiche rilasciate dal servizio competente della Asl o da struttura convenzionata o da centro specialistico e non dovrà richiedere il possesso di competenze specialistiche da parte del personale scolastico.

Si distinguono due condizioni:

  1. gestione di manifestazione acuta correlata a patologia cronica nota che richieda interventi immediati (procedure, somministrazione di farmaci/terapie in condizioni di potenziale emergenza/acuzie). Ad esempio: crisi epilettiche, crisi asmatica, crisi allergica/reazione anafilattica, crisi ipoglicemica
  2. continuità terapeutica intesa come terapia programmata e improrogabile per il trattamento di una patologia cronica, ovvero una patologia che non guarisce e richiede terapie di mantenimento. Ad esempio: terapie in alunni affetti da diabete tipo I, terapie in alunni affetti da asma bronchiale, terapie/trattamenti necessari in alunni con malattie metaboliche, malattie rare o comunque condizioni cliniche meno frequenti.

In termini generali la somministrazione di farmaci/diete/utilizzo di dispositivi richiede procedure che coinvolgono l'alunno e la famiglia, il medico o la struttura specialistica di riferimento, l'istituto scolastico, le associazioni pazienti.