Si tratta della principale causa nel mondo di infezioni respiratorie come bronchiolite e polmonite nei neonati e nei bambini nel primo anno di vita.
La Liguria è tra le regioni italiane che per prime hanno stabilito la disponibilità del nuovo farmaco per prevenire il virus respiratorio sinciziale.
A partire dal prossimo autunno, infatti, sarà disponibile un nuovo farmaco per la prevenzione del virus respiratorio sinciziale umano (RSV).
Nel mondo occidentale il virus respiratorio sinciziale rappresenta la prima causa di ospedalizzazione e la seconda causa di morte più frequente, e globalmente è responsabile di circa 3 milioni di ricoveri ospedalieri e 120.000 decessi ogni anno tra i bambini di età inferiore ai 5 anni.
QUANDO
Regione Liguria e Alisa hanno deciso di predisporre l'utilizzo del nuovo anticorpo monoclonale, Nirsevimab, indicato per la prevenzione delle patologie del tratto respiratorio inferiore causate da RSV in tutti i neonati e nei bambini durante la loro prima stagione di circolazione del virus.
L'offerta è rivolta ai nuovi nati durante il periodo di circolazione virale, da novembre a marzo.
MODALITÀ DI SOMMINISTRAZIONE
Sono in via di definizione i percorsi organizzativi, regole e modalità per la somministrazione del farmaco. In particolare, la somministrazione di Nirsevimab per i nuovi nati durante il periodo epidemico, potrebbe essere affidata ai punti nascita per garantire la tempestività della somministrazione, mentre per i bambini nati tra aprile e settembre la somministrazione potrà essere effettuata presso gli ambulatori vaccinali dei Servizi di Igiene e Sanità Pubblica, con possibile coinvolgimento anche dei Pediatri di Libera Scelta (PLS).