Per l'istanza di accreditamento delle strutture sanitarie:
- scarica il programma per l'accreditamento
- il salvataggio dell'istanza deve essere eseguito su CD-ROM e la stampa cartacea deve essere prodotta in semplice copia.
- compila l'allegato A alla determinazione n.31 (1.27 MB)
- scarica la determinazione n. 31 del 11/04/2012 (154.44 kB)
determinazioni concernenti le modalità di richiesta o di rinnovo dell'accreditamento istituzionale: modifiche la modulo per la presentazione delle relative istanze (sostituisce il modulo di cui all'allegato B) della DGR n.423/2009
Di seguito sono disponibili tutte le informazioni e le istruzioni relative all'accreditamento e la guida all'installazione e all'utilizzo del programma:
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Istruzioni per l'utilizzo del programma informatico per l'accreditamento delle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private, contiene la descrizione del modello di accreditamento istituzionale della Regione Liguria - formato .pdf (235.42 kB) - anno 2004
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Guida all'installazione e all'utilizzo del programma, contiene tutte le istruzioni per compilare la domanda di accreditamento utilizzando il programma scaricato. È importantissimo leggere le istruzioni con attenzione prima di iniziare la compilazione.
Scarica il manuale di installazione e utilizzo del programma (627 kB)
Cos'è l'accreditamento istituzionale
L'accreditamento istituzionale è il processo con il quale la Regione riconosce alle strutture sanitarie e socio-sanitarie, pubbliche e private, la possibilità di erogare prestazioni sanitarie e socio-sanitarie per conto del Servizio sanitario regionale.
Questo riconoscimento garantisce ai cittadini che le strutture accreditate siano in possesso, oltre che dei requisiti previsti per l’autorizzazione all’esercizio dalle normative nazionali e regionali, anche degli ulteriori requisiti organizzativi e gestionali aderenti agli standard di qualità richiesti dalla programmazione regionale in materia di sanità.
L'accreditamento è il titolo necessario alle aziende del Servizio sanitario regionale per stipulare accordi con le strutture pubbliche o contratti con le strutture private per l'erogazione di prestazioni a carico del servizio sanitario nazionale.
La Regione Liguria ha definito ulteriori requisiti per l'accreditamento alla luce di quanto indicato nell’Intesa Stato-Regioni del 20.12.2012, recepita dalla Regione Liguria con DGR n. 371 del 28.3.2013.
Processo di accreditamento istituzionale
Il processo di accreditamento istituzionale è attribuito dalla LR 9/2017 all’Organismo Tecnicamente Accreditante (O.T.A.), costituito presso A.Li.Sa.
Nello svolgimento delle proprie funzioni l’O.T.A. opera nel rispetto del principio di imparzialità, trasparenza e terzietà nei confronti della Regione e nei confronti delle strutture pubbliche e private oggetto di valutazione.
La verifica dei requisiti viene effettuata da personale di A.Li.Sa., delle Aziende sanitarie e dei Comuni inserito nell'elenco dei tecnici verificatori per l’accreditamento istituzionale della Regione Liguria.
La Delibera di Giunta Regionale n. 1230 del 7 dicembre 2023 ha aggiornato il Manuale di Accreditamento e la relativa Procedura deliberando:
- la procedura di accreditamento, con indicazione delle modalità per la presentazione dell'istanza di rilascio e di rinnovo di accreditamento
- il manuale di accreditamento nel quale sono stabiliti i nuovi requisiti per l'accreditamento delle strutture sanitarie e sociosanitarie comprensivo degli aggiornamenti richiesti in attuazione della L.118/2022
- la scheda di autovalutazione (Allegato B3) con cui le strutture accreditate devono certificare annualmente il mantenimento dei requisiti
- la scheda di autovalutazione (Allegato B3 BIS) con cui le strutture accreditate devono certificare annualmente il mantenimento dei requisiti in merito alle Cure Domiciliari.
L'istanza di rilascio o rinnovo va presentata all’O.T.A. utilizzando unicamente il modulo Allegato B2 di cui alla procedura di accreditamento e allegando la documentazione richiesta. Nella valutazione dell'istanza non verrà presa in considerazione documentazione diversa da quella indicata.
I consultori familiari sono delle strutture socio – sanitarie pubbliche nate per rispondere ai vari bisogni della famiglia, della donna, della coppia, dell’infanzia e dell’adolescenza.
Le attività e i servizi sono organizzati secondo il lavoro di équipe di un gruppo di professionisti specializzati in vari settori (ginecologo, ostetrico, infermiere, psicologo, assistente sociale, assistente sanitario ecc.) che collaborano per aiutare tutti i cittadini a far fronte ailoro bisogni ed a garantire la tutela della salute.
In particolare i consultori si occupano di preparazione alla nascita, programmi di prevenzione, corsi di educazione sessuale nelle scuole, colloqui per le adozioni: al centro della loro azione le tematiche legate alla promozione della salute, ostetricia e ginecologia, pediatria e neuropsicopatologia dell’età evolutiva, tutela del minore e integrazione socio-sanitaria.
Istituiti con la legge n. 405 del 1975, "Istituzione dei consultori familiari" (G.U. n. 227 del 27 agosto 1975), sono stati successivamente inseriti all'interno del Servizio Sanitario Nazionale (legge n. 833 del 1978).
La legge n. 194 del 1978 sull’interruzione volontaria di gravidanza ha sottolineato ulteriormente il ruolo centrale del consultorio nella promozione della procreazione responsabile, dell’educazione sessuale e della prevenzione dell’aborto e la materia è stata riordinata dal decreto del Ministero della Sanità del 24 aprile 2000.
A 33 anni di distanza Regione Liguria con una delibera di Giunta dell’11 aprile 2008 ha fornito indicazioni per la valorizzazione dei consultori familiari e per una migliore applicazione della legge 194, per favorire una diagnosi prenatale appropriata, tutelare il minore e la salute sessuale e riproduttiva della donna.
- Asl 1
- Asl 2
- Asl 3
- Asl 4
Referente: Roberta Zanetti -
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - tel 010 548 8229Disponibile l'Elenco dei professionisti e delle strutture autorizzati al rilascio delle certificazioni diagnostiche in ambito di disturbi specifici dell'apprendimento (Dsa) per la scuola.
Deliberazione del Direttore Generale n. 257 del 10.11.2023
Normativa
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24 Aprile 2024
Deliberazione del Direttore Generale n. 114 del 24.04.2024 e allegati
Aggiornamento requisiti in merito all'elenco regionale dei professionisti accreditati per la diagnosi DSA valida per la scuola
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13 Novembre 2023
Deliberazione del Direttore Generale n. 257 del 10.11.2023
Aggiornamento elenco dei professionisti e delle strutture autorizzati al rilascio delle certificazioni diagnostiche in ambito di disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) per la scuola
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01 Luglio 2022
Deliberazione del Direttore Generale n. 212 del 29.06.2022
Aggiornamento composizione commissione tecnica per l'accertamento dei requisiti per l'effettuazione di diagnosi DSA istituita con Deliberazione A.Li.Sa . 272/2018
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07 Ottobre 2021
Deliberazione del Direttore Generale n. 376 del 07.10.2021
Aggiornamento elenco dei professionisti e delle strutture autorizzati al rilascio delle certificazioni diagnostiche in ambito di disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) per la scuola - Ratifica Deliberazione 313/2021
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12 Agosto 2021
Deliberazione del Direttore Generale n. 313 dell'11.08.2021
Aggiornamento elenco dei professionisti e delle strutture autorizzati al rilascio delle certificazioni diagnostiche in ambito di disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) per la scuola
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08 Ottobre 2021
Deliberazione del Commissario Straordinario n. 264 del 22.07.2020 e allegati
Aggiornamento elenco dei professionisti e delle strutture autorizzati al rilascio delle certificazioni diagnostiche in ambito di disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) per la scuola
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26 Giugno 2020
Deliberazione del Commissario Straordinario n. 222 del 25.06.2020
Sostituzione Presidente commissione tecnica per l'accertamento dei requisiti per l'effettuazione di diagnosi DSA di cui alla Deliberazione ALISA 169/2018
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02 Settembre 2019
Deliberazione del Commissario Straordinario n. 263 del 02.09.2019
Elenco dei professionisti e delle strutture autorizzati al rilascio delle certificazioni diagnostiche in ambito di disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) per la scuola
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15 Marzo 2019
Deliberazione del Commissario Straordinario n. 79 del 13.03.2019
Elenco dei professionisti e delle strutture autorizzati al rilascio delle certificazioni diagnostiche in ambito di disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) per la scuola
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17 Gennaio 2019
Deliberazione del Commissario Straordinario n. 9 del 16.01.2019
Riapertura straordinaria dei termini per la presentazione delle domande per l'accertamento o la verifica dei requisiti sia dei professionisti che delle strutture accreditate e loro professionisti per il rilascio delle certificazioni diagnostiche per la scuola in ambito di disturbi specifici dell'apprendimento (DSA)
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28 Dicembre 2018
Informazioni ai sensi dell'art. 13 del Regolamento Europeo 2016/679 e relative norme di armonizzazione
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28 Dicembre 2018
Deliberazione del Commissario Straordinario n. 338 del 27.12.2018
Elenco professionisti e strutture autorizzati al rilascio delle certificazioni diagnostiche per la scuola in ambito di disturbi specifici dell'apprendimento (DSA)
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24 Gennaio 2019
Deliberazione del Commissario Straordinario n. 169 del 29.06.2018
Proroga Elenco di cui alla Deliberazione Alisa n.188 del 29 dicembre 2017 e apertura termini per presentazione nuove domande e verifica requisiti in ambito del DSA
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26 Febbraio 2018
Deliberazione del Commissario Straordinario n. 188 del 29.12.2017
Proroga della validità dell'elenco completo dei soggetti operanti nell'area dei DSA e non accreditati, in possesso dei requisiti previsti dalla DGR n. 395/2015, n. 1047 /2011 e ss.mm.ii. per svolgere la funzione diagnostica e consulenziale nei confronti della scuola ex DGR 999/2013
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18 Maggio 2017
Delibera di Giunta regionale n. 273 del 31 marzo 2017
Soggetti operanti nell'area dei DSA e non, accreditati per svolgere la funzione diagnostica e consulenziale nei confronti della scuola ex DGR 999/2013 e ss.mm.ii.
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29 Settembre 2022
Deliberazione del Direttore Generale n. 295 del 29.09.2022
Aggiornamento elenco dei professionisti e delle strutture autorizzati al rilascio delle certificazioni diagnostiche in ambito di disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) per la scuola
Il soggetto anziano affetto da demenza in fase di scompenso acuto: monitoraggio dell’approccio e dei percorsi di gestione del paziente che afferisce al Pronto Soccorso
La malattia di Alzheimer e le altre sindromi caratterizzate da decadimento cognitivo rappresentano un problema sanitario in aumento anche in Liguria. La nostra regione si conferma la più anziana d’Italia - secondo i più recenti dati ISTAT - con un’incidenza del 25,6% della popolazione ultra-sessantacinquenne. I dati ILSA rilevano ben 25.748 persone affette da demenza conclamata in Liguria, il 55-60% delle quali è affetta da demenza di tipo Alzheimer.
Una recente indagine epidemiologica, effettuata intervistando 39 medici di medicina generale convenzionati con la ASL3 “Genovese”, ha rilevato una prevalenza di casi di Alzheimer pari al 5,4% su un totale di 45.075 assistiti, dimostrando quale impatto possa avere nella pratica clinica ed assistenziale della nostra Regione la gestione del problema “demenza”.
Nei primi mesi del 2008 si sono riuniti presso l’Agenzia Regionale Sanitaria della Regione Liguria (coordinatrice del progetto Dott.ssa Nadia Schichter) i referenti delle reti “Alzheimer” (Prof. Giovanni Mancardi), “Anziani” (Dott. Maurizio Modenesi) “Psichiatria” (Dott. Luigi Ferrannini) ed “Emergenza” (Dott. Paolo Cremonesi).
Osservando i dati ottenuti da un'indagine preliminare è apparsa evidente l’esigenza di ridurre sia il numero di ricoveri sia la durata media degli stessi, attraverso la modifica negli assetti organizzativi e gestionali del paziente anziano affetto da demenza.
Si è deciso dunque di procedere ad uno studio osservativo e prospettico, con sorveglianza di tipo attivo e intermittente, programmato su tre periodi (novembre/dicembre, aprile e luglio) coinvolgendo i pazienti che accederanno al pronto soccorso degli ospedali Galliera e San Martino e che saranno ricoverati nei rispettivi reparti di degenza durante i mesi stabiliti.
Obiettivi primari dello studio:
- valutare la metodologia di approccio al malato affetto da demenza nei Pronto Soccorso
- monitorare il percorso diagnostico/terapeutico del paziente all’interno delle strutture nosocomiali
- misurare il tempo di degenza in ospedale dei pazienti affetti da demenza.
{doc}Documenti,337,338{/doc}
Sottocategorie
- Asl 2