Prestazioni non vengono ridotte, ma accesso alle cure viene rimodulato, reso più appropriato e, in alcuni casi, incrementato
Il Tar della Liguria ha pubblicato la sentenza che definisce inammissibile il ricorso proposto da privati e dal Coordinamento Regionale Enti Riabilitazione Handicap, contro Alisa e Regione Liguria relativo alla delibera che definisce le regole per l’accesso ai trattamenti riabilitativi in risposta ai disturbi neuropsichiatrici nei minori.
La sentenza non si limita alla dichiarazione di inammissibilità, ma affronta anche alcuni aspetti sostanziali dalla vicenda e offre utili indicazioni per gli operatori del settore.
In particolare, sulla quantificazione dei trattamenti previsti, il TAR accoglie quanto affermato da Alisa e conferma che le prestazioni non hanno subito riduzioni rispetto al passato, ma sono state semplicemente rimodulate per alcune patologie e, per altre, hanno addirittura conosciuto un incremento.
La sentenza, nella sostanza e nella forma, accoglie quindi in pieno le posizioni di Alisa e di Regione Liguria e conferma le finalità migliorative della delibera che rende più appropriato l’accesso a terapie e cure dei pazienti neuropsichiatrici.