Registrazione degli interventi obbligatoria per il monitoraggio clinico e per prevenire le complicanze. Liguria tra le regioni capofila che hanno aderito alla piattaforma del Ministero
A partire da mercoledì 6 settembre, è attivo il Registro Regionale degli Impianti Protesici Mammari.
Si tratta di un nuovo strumento istituito per la sicurezza dei pazienti: previsto da un Decreto ministeriale e da una legge regionale, con l'attivazione del registro si impone agli operatori sanitari della Liguria che effettuano interventi di impianto o rimozione di protesi mammarie di registrare le procedure chirurgiche eseguite.
Lo scopo principale è quello di garantire un monitoraggio clinico della paziente sottoposta a impianto, allo scopo di prevenire le complicanze e migliorare la gestione clinico assistenziale degli eventuali effetti indesiderati ed esiti a distanza. Questo aspetto, tra l'altro, consente la rintracciabilità tempestiva degli assistiti in caso di necessità.
Il registro fornisce anche uno strumento di monitoraggio epidemiologico, a scopo di studio e ricerca scientifica in campo clinico e biomedico. Questo allo scopo di garantire l'efficacia e la sicurezza del dispositivo a breve e a lungo termine e di programmazione, gestione, prevenzione delle complicanze, controllo e valutazione dell'assistenza sanitaria. Tutte le procedure correlate al Registro degli Impianti Protesici Mammari sono state progettate e programmate nel rispetto e nella tutela dei dati personali come previsto dal Regolamento dell'Unione europea.
Alisa e il Sistema Sanitario Regionale, vista la rilevanza della tematica, si sono attivati fin da subito per essere tra i capifila dell'implementazione di questo strumento per la tutela della salute dei propri assistiti.
L'istituzione del Registro è stata prevista dal decreto relativo al "Regolamento recante istituzione del registro nazionale degli impianti protesici mammari" (Decreto MS n.207 del 19/10/2022) e la Liguria è tra le prime in Italia ad aver concluso le procedure propedeutiche all'attivazione del registro regionale degli Impianti protesici mammari, i cui dati saranno fondamentali per alimentare il corrispettivo Registro nazionale.