Responsabile Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza: Avv.to Emiliana Brunetti
Telefono: 010 548 8676, email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

La tutela della persona segnalante un potenziale illecito (di seguito, alternativamente denominata anche "whistleblower") è stata introdotta nel nostro ordinamento dalla L. 190/2012 che, in particolare, ha introdotto tre concetti fondamentali: 

  • la tutela dell’anonimato del whistleblower
  • il divieto di discriminazione nei confronti del whistleblower
  • la sottrazione della segnalazione al diritto di accesso.

La segnalazione di illeciti è uno degli strumenti di prevenzione della corruzione più significativi e rilevanti, attraverso cui si realizza un’importante funzione di emersione di fenomeni di natura corruttiva o illegalità, con ricadute positive, in primo luogo sull’organizzazione dell’amministrazione (in quanto la segnalazione di illeciti permette di ridurre per il futuro il rischio che gli stessi si ripresentino), ma anche sulla consapevolezza etica del dipendente, dal momento che lo stesso diviene parte attiva nell’ambito del processo di gestione del rischio corruttivo. 

Le condotte oggetto di segnalazione comprendono non solo l’intera gamma dei delitti contro la Pubblica Amministrazione di cui al Titolo II, Capo I del Codice Penale (ossia le ipotesi di corruzione per l’esercizio della funzione, corruzione per atto contrario ai doveri di ufficio e corruzione in atti giudiziari di cui agli artt. 318, 319 e 319-ter cod. pen.), ma anche qualsiasi situazione in cui, nel corso dell’attività amministrativa, si riscontri un abuso da parte di un soggetto del potere a lui affidato, al fine di ottenere vantaggi privati, nonché in generale tutti quei fenomeni di malcostume noti come malfunzionamento della Pubblica Amministrazione a causa dell’uso a fini privati delle funzioni attribuite. 

La materia è stata successivamente oggetto di razionalizzazione ad opera, dapprima della L. 114/2014 ("Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari"), poi, della L. 179/2017 ("Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato") con la finalità, tra le altre, di assicurare una maggiore e più efficace tutela del segnalante. 

Da ultimo, il recente Decreto Legislativo 10 marzo 2023, n. 24, recante "Attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali", ha recepito la Direttiva Europea emanata al fine di garantire ai segnalanti una sempre maggiore tutela e protezione da ritorsioni e favorire l’emersione degli illeciti, con l’obiettivo di incentivare l’utilizzo dello strumento del whistleblowing, sia nel settore pubblico che nel settore privato. 

Tra le novità di maggiore rilievo discendenti dall’entrata in vigore del sopracitato D. Lgs. 24/2023 si segnalano: 

  • l'ampliamento delle tipologie di soggetti che possono effettuare la segnalazione
  • la valorizzazione dell’amministrazione di appartenenza del segnalante, che diviene canale privilegiato al quale segnalare atti, omissioni o condotte illecite, salvo i casi in cui ricorrano le condizioni per effettuare una segnalazione esterna o divulgazione pubblica
  • l'indicazione di diverse modalità di presentazione delle segnalazioni, in forma scritta e/o orale
  • la disciplina dettagliata degli obblighi di riservatezza e del trattamento dei dati personali ricevuti, gestiti e comunicati da terzi o a terzi
  • il rafforzamento e l’ampliamento delle misure di tutela previste per il segnalante e l’espansione del sistema di tutele a soggetti diversi dal segnalante che, in ragione del ruolo assunto nell’ambito del processo di segnalazione, potrebbero subire ritorsioni. In dettaglio, il sistema di tutele consiste in: 
    1. tutela della riservatezza
    2. protezione da ritorsioni
    3. limitazioni della responsabilità rispetto alla rivelazione e alla diffusione di informazioni
  • l'espansione dell’ambito oggettivo, tipizzando gli illeciti, gli atti, i comportamenti e le omissioni che possono essere oggetto di segnalazione.

A fronte del mutato contesto normativo di riferimento, e tenuto altresì conto delle recenti "Linee Guida in materia di protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali - procedure per la presentazione e gestione delle segnalazioni esterne", approvate dall’A.N.AC. nell'adunanza del 12 luglio 2023, e sulla base dello schema di "Regolamento per la gestione delle segnalazioni di violazioni di disposizioni normative nazionali e dell’Unione europea e relative forme di tutela (c.d. Whistleblowing)", elaborato dal Gruppo di Lavoro Interaziendale presso il Dipartimento Salute e Servizi Sociali della Regione Liguria sull’applicazione della normativa anticorruzione e trasparenza nelle Aziende Sanitarie e negli Enti della Regione Liguria, Liguria Salute mette a disposizione la seguente procedura per l’invio delle segnalazioni.  

Procedura per l'invio della segnalazione 

Ai sensi dell’art. 8 del Regolamento, il whistleblower ha facoltà di effettuare la segnalazione interna in forma scritta o in forma orale, in conformità a quanto previsto dall’art. 4 del D. Lgs. 24/2023.  

La segnalazione in forma scritta è effettuabile: 

  • con modalità informatiche, attraverso la piattaforma informatica aziendale dedicata, attraverso il percorso riportato a seguire (vedi "Segnalazione online"), che prevede la compilazione di un modulo informatico. La piattaforma consiste in un canale univoco via web mediante il quale la segnalazione perviene direttamente ed esclusivamente al RPCT
  • con modalità cartacea, in forma scritta mediante busta chiusa sigillata e recante all’esterno la dicitura "Al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di Liguria Salute - RISERVATA PERSONALE", contenente due ulteriori distinte buste, a loro volta sigillate, e può essere consegnata: 
    • a mezzo del servizio postale preferibilmente con raccomandata con ricevuta di ritorno
    • a mezzo servizio corriere
    • a mano al servizio di posta interna presso l’ufficio protocollo 
  •  in forma orale, mediante richiesta di un incontro diretto finalizzato all’esposizione della propria segnalazione al RPCT per e-mail all'indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Documentazione

  • 19 Maggio 2025

    Regolamento di Regione Liguria per la gestione delle segnalazioni di Whistleblowing del 19.04.2024

    Regolamento per la gestione delle segnalazioni di violazioni di disposizioni normative nazionali e dell'Unione Europea e relative forme di tutela (c.d. "Whistleblowing")

  • 19 Maggio 2025

    Delibera ANAC n. 311 del 12.07.2023

    Linee guida in materia di protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali. Procedure per la presentazione e gestione delle segnalazioni esterne

  • 10 Ottobre 2023

    Decreto Legislativo n. 24 del 10.03.2023

    Attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali. Pubblicato nella Gazz. Uff. 15 marzo 2023, n. 63.

  • 11 Novembre 2016

    Legge 30 novembre 2017, n. 179

    Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell'ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato

  • 11 Novembre 2016

    Linee guida per la tutela del personale dipendente di A.Li.Sa. che segnala illeciti

    Whistleblowing

  • 03 Febbraio 2015

    Determinazione del Direttore Generale n. 8 del 02.02.2015

    Approvazione delle Linee guida per la tutela del personale dipendente dell'Agenzia Sanitaria Regionale della Liguria che segnala illeciti (Whistleblowing)

  • 01 Ottobre 2025

    Segnalazione Whistleblowing e informativa privacy

  • 01 Ottobre 2025

    Modello per la segnalazione di condotte illecite

    (per la segnalazione in modalità cartacea)

  • 01 Ottobre 2025

    Modello per la segnalazione di condotte discriminatorie

    (per la segnalazione in modalità cartacea)

  • 01 Ottobre 2025

    Segnalazione online

    Whistleblowing