Il protocollo mira a uniformare a livello regionale le indicazioni alla vaccinazione per questi pazienti 

Di cosa si tratta

Il diabete è una malattia cronica, caratterizzata dall’aumento della concentrazione di glucosio nel sangue e rappresenta una crescente minaccia per la salute pubblica. Il protocollo mira a uniformare le indicazioni alla vaccinazione in questa categoria di pazienti a livello regionale, identificare percorsi dedicati, favorire iniziative di comunicazione mirata ed eventi formativi rivolti sia agli operatori sanitari sia agli stessi pazienti.

A chi è rivolto

Le persone con diabete sono incluse tra le categorie a rischio individuate dal Ministero della Salute: la presenza della malattia, infatti, aumenta la suscettibilità, la gravità e la letalità di diverse malattie infettive. Per questo, il Piano nazionale di prevenzione vaccinale raccomanda l'offerta di alcune vaccinazioni a chi ha il diabete, sia di tipo 1 sia di tipo 2.

Quali sono i vantaggi

L’approccio multidisciplinare mira a coinvolgere varie figure e specialità, tra cui igienisti, diabetologi e medici di medicina generale. Questa collaborazione si estende sia agli ambulatori ospedalieri sia a quelli del territorio, promuovendo una maggiore accessibilità alle vaccinazioni e agevolando la comunicazione e la diffusione di informazioni ai pazienti.

Quali vaccinazioni sono consigliate per i pazienti diabetici?

Dipende da quali malattie la persona ha già avuto in passato e da altri fattori che vengono valutati dal medico al momento della seduta vaccinale.

Per accedere al percorso vaccinale

  • chiedi al tuo Medico di medicina generale
  • rivolgiti al Dipartimento di prevenzione della tua Asl
  • chiedi aiuto allo specialista da cui sei in cura
  • chiedi informazioni alle Associazioni di pazienti

Per saperne di più

Conosci tutte le vaccinazioni offerte gratuitamente ai pazienti diabetici in Liguria

  • Vaccinazione antinfluenzale: il paziente diabetico è particolarmente suscettibile all'influenza e alle sue complicanze, sia in termini di incidenza sia di gravità del decorso clinico. L’influenza, infatti, rientra tra le patologie infettive verso cui i pazienti con diabete sono più. In Italia, secondo i dati del sistema di sorveglianza Passi, nel 2020, soltanto il 30% dei pazienti diabetici di età compresa tra 18 e 69 anni ha ricevuto la vaccinazione antinfluenzale. In Regione Liguria, le coperture vaccinali si confermano sub-ottimali, sempre secondo le risultanze del sistema di sorveglianza Passi. Nella stagione 2020/2021 infatti le coperture si sono attestate a valori pari al 29%. L’OMS raccomanda il 75% come obiettivo minimo e il 95% come obiettivo ottimale di copertura della vaccinazione antinfluenzale per gli individui a rischio. Sia secondo il Piano nazionale di prevenzione vaccinale (PNPV) sia secondo la più recente Circolare del Ministero della Salute del 21 aprile 2023, i soggetti diabetici rientrano tra le "Persone ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all'influenza" e hanno diritto a ricevere gratuitamente e attivamente la vaccinazione antinfluenzale stagionale.
  • Vaccinazione anti-pneumococcica: diverse ricerche condotte sui soggetti affetti da diabete hanno rivelato una maggiore suscettibilità a sviluppare polmonite pneumococcica e patologie pneumococciche invasive in questi soggetti. Attualmente, sono disponibili in commercio i preparati vaccinali anti-pneumococcici coniugati a 13, 15 e 20 valenze e il preparato polisaccaridico a 23 valenze. I nuovi preparati rappresentando un avanzamento significativo nella prevenzione della malattia pneumococcica. Raccomandati come singola dose per adulti 19-64 anni con fattori di rischio e per adulti ≥65 anni.
  • Vaccinazione anti-Herpes Zoster: la presenza di diabete mellito è correlata a un'evoluzione clinica più grave dell'infezione da virus varicella-zoster (VZV). Il diabete mellito rappresenta da un lato un importante fattore di rischio per zoster, dall’altro un elemento che aumenta la probabilità di sviluppare la sua principale complicanza: la nevralgia post-erpetica (NPE). Esistono due formulazioni attualmente in commercio del vaccino contro l'herpes zoster (HZV): il vaccino a virus vivo attenuato (ZVL) e il vaccino ricombinante adiuvato (RZV). Il soggetto con patologia diabetica può beneficiare della vaccinazione anti-HZ, raccomandato secondo il PNPV 2023-2025, e inserito anche nel Calendario vaccinale regionale della Liguria, aggiornamento 2023. La recente disponibilità del preparato ricombinante consente di vaccinare i soggetti diabetici più precocemente, poiché, come da scheda tecnica, può essere somministrato a partire dai 18 anni. Questo approccio anticipato con un vaccino sicuro ed efficace consente di migliorare la lotta contro HZ e NPE nei pazienti diabetici.
  • Vaccinazione anti-SARS-CoV2: a causa dei tassi più elevati di ricoveri ospedalieri e di gravità maggiore nel caso di COVID-19 nei pazienti diabetici, fin dall'inizio della campagna vaccinale, i soggetti con diabete sono stati inclusi tra le categorie a rischio prioritarie per la somministrazione del vaccino anti-SARS-CoV-2. Pertanto, è fondamentale che il soggetto diabetico riceva tutte le dosi raccomandate del vaccino anti-SARS-CoV-2, compresa la seconda dose di richiamo (secondo booster). Inoltre, la Circolare del Ministero della Salute del 14 agosto 2023, contenente le indicazioni preliminari per la campagna di vaccinazione autunnale e invernale anti COVID-19, per la stagione 2023-24, prevede, in concomitanza con la campagna antinfluenzale, una campagna nazionale di vaccinazione anti COVID-19 con l’utilizzo di una formulazione di vaccini a mRNA e proteici (monovalenti XBB 1.5). Tra i soggetti a cui viene raccomandata e offerta la vaccinazione di richiamo annuale con il nuovo vaccino aggiornato sono annoverate le persone di età compresa tra i 6 mesi e i 59 anni di età affette da patologie, tra le quali figura il diabete/altre endocrinopatie severe come morbo di Addison e panipopituitarismo. Questo approccio mira a garantire una protezione adeguata contro il virus e a ridurre il rischio di complicanze gravi legate al COVID-19 in questa popolazione vulnerabile.
  • Vaccinazione anti-dTpa: Tra le vaccinazioni raccomandate dal PNPV 2023-2025 per gli adulti, è inclusa anche quella contro difterite-tetano-pertosse (dTpa), per cui è previsto un richiamo ogni 10 anni per tutti gli adulti anche in assenza di fattori di rischio.
  • Vaccinazione anti-HBV: sia nel PNPV 2023-2025 sia secondo le raccomandazioni di siti dell'Associazione medici diabetologi e della Società italiana di diabetologia, la vaccinazione anti-HBV è raccomandata per tutti i pazienti diabetici non ancora vaccinati.
  • Altre vaccinazioni contro le malattie batteriche invasive non pneumococciche: le indicazioni contenute negli standard italiani AMD-SID per la cura del DM del 2018 e i nuovi standard 2023-2025, raccomandano, in linea con il PNPV 2017-2019 e 2023-2025, la vaccinazione antimeningococcica per i pazienti affetti da diabete mellito di tipo 1.
  • Vaccinazione anti-MPRV: uno degli obiettivi dei Piani Nazionali Prevenzione vaccinale italiani è quello di raggiungere e mantenere l’eliminazione di morbillo e rosolia. Secondo il Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2017-2019 e in linea con il Piano Nazionale di Eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita, la vaccinazione contro Morbillo, Parotite e Rosolia è raccomandata, attiva e gratuita per tutti gli adulti non immuni, anche se hanno ricevuto la vaccinazione solo per una delle tre malattie. Anche nel recentemente approvato PNPV 2023-2025, la vaccinazione contro Morbillo, Parotite e Rosolia è raccomandata per tutti i soggetti che non hanno ricevuto due dosi della vaccinazione. Inoltre, sia per quanto morbillo-parotite e rosolia, sia per quanto riguarda la varicella, tutte queste vaccinazioni sono raccomandate per i soggetti a rischio, tra cui rientrano i soggetti affetti da diabete.
Documenti correlati
  • Deliberazione del Direttore Generale n. 89 del 08.04.2024